Sociology
Richistan. Come i ricchi sfondati spendono i loro fantastilioni
by Robert Frank
publisher: Isbn Edizioni
pages: 236
È nato un nuovo Paese. Si chiama Richistan, è più grande del Belgio, e incredibilmente ricco. Il suo cuore è negli Usa, ma pulsa in tutto il mondo. I suoi abitanti sono dieci milioni di nuovi ricchi. Guadagnano decine milioni di dollari all'anno, hanno case da 91mila metri quadrati, yacht lunghi 120 metri, Boeing privati con tavole del water in oro zecchino, spendono 1 milione di dollari per un orologio e, tra le centinaia di persone a servizio, possono pagare il maggiordomo 200mila dollari l'anno e l00mila l'addetto alla voliera. Una cronaca in prima persona sulla classe che sta ridisegnando l'economia e i consumi mondiali.
Nuovi miti d'oggi. Da Barthes alla Smart
publisher: Isbn Edizioni
pages: 171
È il 1957 quando Roland Barthes pubblica "Miti d'oggi", il catalogo filosofico della cultura popolare e delle manie borghesi, smitizzate attraverso l'analisi dei loro stessi simboli. Barthes fornisce lo strumento, gli oggeti d'indagine invece cambiano e si aggiornano: alla Citroen si sostituiscono la Smart e il suv, Greta Garbo cede il passo a Kate Moss, le patate fritte al sushi. Il compito di riscrivere il catalogo dei prodotti, dei marchi e dei feticci della contemporaneità spetta a cinquantasette intellettuali francesi che, con un tono lieve ma a tratti anche critico, spiegano come dietro la seduzione delle merci e la retorica del linguaggio della cultura di massa si nascondono oggetti culturali in grado di svelare il senso, o forse il non-senso, di un sistema sempre meno antropocentrico.
Tratta no! Una strategia per informare, comunicare, sensibilizzare
publisher: Infinito Edizioni
pages: 128
La finalità di Tratta No! è l'inserimento sociale e lavorativo delle vittime di tratta attraverso una campagna di sensibilizza
Hippie. La rivoluzione mancata. Ascesa e declino del movimento che ha sedotto il mondo
by Luca Pollini
publisher: Bevivino
pages: 287
Sogni, utopie e speranze di un movimento nato più di quarant'anni fa e che, ancora oggi, riesce a far parlare di sé. Gli hippie, a metà degli anni Sessanta, hanno vissuto un grande sogno: sono riusciti a liberarsi da pregiudizi, a fuggire dalla morsa del consumismo, ad affermarsi in campo artistico e hanno lottato per un mondo liberato dalla violenza, senza barriere razziali e discriminazioni di sesso: una filosofia basata sul rifiuto della società capitalistica e del benessere, sulla volontà di costruire un mondo fondato su valori che non hanno nulla a che fare con i dollari e gli status symbol. Un'ideologia - fatta soprattutto dall'amore, inteso come modo di porsi di fronte alle cose, alle persone, alla vita - che ha sedotto giovani e intellettuali, rockstar e gente comune. Tra storie, leggende e aneddoti, questo libro racconta gli eventi e le tematiche, ancora oggi di attualità, che hanno caratterizzato i quattro anni di vita del movimento hippie, dal 1965 al 1969.
Islam balcanico
by Bega Federico M.
publisher: Utet
pages: 352
Cos'è l'Islam balcanico? Chi sono gli otto milioni di musulmani balcanici che da oltre cinque secoli sono parte costituiva del
Solidarietà indifesa. L'informazione nel sociale
by Paola Springhetti
publisher: Emi
pages: 192
Il vero motivo per cui il volontariato deve comunicare è che il mondo può essere cambiato, e che ciascuno deve fare, in questo, la sua parte. Il volontariato moderno è nato dal basso, dall'iniziativa dei cittadini che si organizzavano per rispondere a un bisogno. La comunicazione sembrava un lusso che il volontariato non si poteva permettere per scelta etica prima che per necessità economica. Ma che volontariato è il volontariato che non comunica? Il rapporto tra volontariato e media da qualche anno è meno faticoso: "Oltre alla maggiore disponibilità di spazi, ci sono stati altri cambiamenti che possono rendere costruttivo questo rapporto". Il cammino percorso e la situazione attuale sono presentati con ricchezza di approfondimenti e di contributi. Le prospettive della valorizzazione del binomio volontariato-comunicazione presentate nel libro aprono orizzonti nuovi per tutti.
Che tempo farà
Falsi allarmismi e menzogne sul clima
publisher: Piemme
pages: 223
Mentre da più parti si levano prepotenti le voci dei nuovi "profeti di sventura" della climatologia, una breve storia di tale
Mai parlato così tanto di famiglia... Tra Dico e Family Day
by Francesco Belletti
publisher: Paoline editoriale libri
pages: 176
In questo volume sono raccolti gli interventi di Francesco Belletti, sociologo e direttore del CISF, apparsi sul supplemento F
Ha un futuro il volontariato?
by Nervo Giovanni
publisher: Edb
pages: 144
L'identità specifica del volontariato è la gratuità
Ri-conoscere la famiglia: quale valore aggiunto per la persona e la società? 10° Rapporto Cisf sulla famiglia in Italia
publisher: San Paolo Edizioni
pages: 442
Il tema scelto per questo Rapporto è di grande attualità e risponde alle domande: perché possiamo ancora parlare di una "famiglia" che mantiene delle differenze con altre forme sociali che pretendono di chiamarsi famiglia o quanto meno di avere gli stessi trattamenti? Quali differenze, quali diversità - se pure esistono - possono giustificare le distinzioni, sia teoriche sia pratiche, che ancora ci fanno parlare di famiglia anziché di unioni civili o altro?
L'esclusione sociale in Lombardia. Caratteristiche, risposte e politiche
publisher: Guerini e associati
pages: 254
Chi sono i poveri in Lombardia? Come si distribuiscono sul territorio regionale? Qual è la loro condizione? Quali sono i soggetti capaci di dar risposte ai loro bisogni? Il volume affronta queste e altre domande utilizzando strumenti e criteri di analisi innovativi, sfidando i luoghi comuni e avanzando ipotesi originali. Il testo è un percorso che parte dalle tradizionali definizioni di povertà, basate su indicatori oggettivi e standardizzabili, per arrivare a individuare gli strumenti più adeguati per monitorare e dare risposte efficaci alle diverse forme di povertà. In questo percorso, gli elementi soggettivi, la percezione e la concretezza della situazione individuale, ma anche i dati raccolti dalle organizzazioni del privato sociale che offrono servizi alle persone in condizione di povertà, diventano elementi fondamentali per leggere e comprendere la società lombarda.