Bollati Boringhieri: Varianti
La vita di prima
by Marian Thurm
publisher: Bollati Boringhieri
pages: 311
Roger, in vacanza invernale in Florida con la moglie Stacy, una figlia di cinque anni e un piccolo di tre, entra in un poligon
L'età ingrata
by Francesca Segal
publisher: Bollati Boringhieri
pages: 359
Julia e James, 46 e 52 anni, si innamorano come due adolescenti
Il buio nell'acqua
by Louise Doughty
publisher: Bollati Boringhieri
pages: 358
Louise Doughty, l'autrice di "Fino in fondo", con questo nuovo romanzo ci fa fare il giro del mondo
La finta cieca e altri racconti
by Esther Kreitman Singer
publisher: Bollati Boringhieri
pages: 172
Sono racconti che danno un'idea di quanti bellissimi romanzi avrebbe potuto scrivere l'autrice, se non fosse stata «sacrificat
Morte di un fantasma
by Margery Allingham
publisher: Bollati Boringhieri
pages: 284
Londra, Little Venice
La belva nel labirinto
by Hans Tuzzi
publisher: Bollati Boringhieri
pages: 326
Quale filo invisibile lega fra loro un sacerdote di frontiera, un travestito di mezza età e un brillante studente universitari
Anime e acciughe. L'aldilà come non l'avreste mai immaginato
by Achille Mauri
publisher: Bollati Boringhieri
pages: 298
Ma che storia è? Cosa c'entrano le anime con le acciughe? Anzi, come vedremo, con un intero banco di acciughe? C'entrano, perc
Una separazione
by Katie Kitamura
publisher: Bollati Boringhieri
pages: 189
La donna che racconta in prima persona decide, d'accordo con il marito, per la separazione, che però deve restare per il momen
Ora sai chi sei
by Susan Barker
publisher: Bollati Boringhieri
pages: 458
Le reincarnazioni di un tassista di Pechino nel corso di mille anni si rivelano attraverso le lettere di una misteriosa anima
L'apparenza delle cose
by Elizabeth Brundage
publisher: Bollati Boringhieri
pages: 514
Un tardo pomeriggio d'inverno nello stato di New York, George Clare torna a casa e trova la moglie assassinata e la figlia di tre anni sola - da quante ore? - in camera sua. Da poco ha accettato un posto di insegnante di Storia dell'arte in un college locale, e si è trasferito con la famiglia in una fattoria che le voci di paese vogliono «stregata»: pochi anni prima, è stata al centro di un altro fatto di sangue, la morte di una coppia di agricoltori, che ha lasciato tre figli adolescenti. George diventa subito il sospettato numero uno, e mentre i suoi genitori tentano di salvarlo dalle accuse, e lo sceriffo cerca prove di colpevolezza, la cittadina opta per un intervento soprannaturale, che sembra confermato da strane apparizioni di oggetti, gelide folate di vento. I tre ragazzi orfani si ritrovano presto invischiati nel mistero, visto che l'omicidio è avvenuto in quella che era la loro vecchia casa d'infanzia. In questo noir ricco di riferimenti artistici e filosofici, seguiamo la storia di due famiglie, l'intreccio delle loro vite, il ritratto complesso di un matrimonio, e uno studio delle ferite che segnano un'intera comunità.
La danza dei demoni
by Esther Kreitman Singer
publisher: Bollati Boringhieri
pages: 352
La protagonista di questo romanzo, Deborah, vive nel villaggio polacco di Jelhitz, agli inizi del Novecento, con i genitori e il fratello Michael. Il padre, reb Avram Ber, è un rabbino seguace della corrente chassidica, dalla personalità debole e incapace di farsi valere, che la madre, Raizela, figlia dì un rabbino erudito e di rango superiore, disprezza. Raizela mal tollera anche la figlia, semplicemente per il fatto che sia femmina, poco attraente e quindi difficile da maritare. Mentre Michael riceve una buona istruzione ed è libero di muoversi a piacimento, Deborah è relegata in casa, a sbrigare faccende: non le è permesso di studiare, e nemmeno di leggere, quindi invidia il fratello con tutta l'anima, e sogna di sfuggire a una vita limitata ai pettegolezzi e al mercato. Chi ha letto "Di un mondo che non c'è più", il memoir di Israel J. Singer (Bollati Boringhieri, 2015) riconoscerà in trasparenza lo shtetl e la famiglia da lui descritti. E infatti Deborah è in trasparenza Esther, sorella maggiore dei due più famosi Israel J. e Isaac B., e autrice di questo romanzo palesemente autobiografico. Naturalmente il punto di vista di una donna sulla tradizione che relega il sesso femminile a una condizione impossibile è uno dei punti di forza del libro, ma quello che lo rende imperdibile è il tono della scrittura, molto diverso da quello ironico, indulgente e nostalgico del fratello: per Deborah/Esther la vita è una tragedia, e la narrazione assume di conseguenza connotazioni neorealistiche, si fa forte di una sincerità e di un dolore che non lasciano scampo al lettore.
La grande Blavatsky
by Francesca Serra
publisher: Bollati Boringhieri
pages: 220
L'autrice delle "Brave ragazze non leggono romanzi", che ci ha divertiti e istruiti con la sua critica letteraria priva di pedanteria e ricca di immaginazione, mette a confronto due miti nati nella seconda metà dell'Ottocento: Helena Blavatsky e il continente scomparso di Lemuria, presunta culla dell'umanità e luogo della più antica purezza perduta. In questo romanzo Francesca Serra tenta l'impossibile: dimostrare che le due leggende non solo si incontrano, ma si fondono nella Storia di un secolo, continuando a sopravvivere per tutto il Novecento e a deliziare i seguaci delle dottrine occulte, dei culti sincretici e delle religioni orientali divulgate ai profani. Per raccontare tale incredibile vicenda, l'autrice ci trascina dentro un labirinto di verità storiche e di ipotesi, azzardate quanto plausibili, seguendo il filo della sua immaginazione solidamente ancorata ai fatti. Sarà vero, per esempio, che Helena Blavatsky, indossata la camicia rossa dei garibaldini, viene ferita a Mentana e resta sepolta sotto un mucchio di cadaveri per poi riemergere come niente fosse? Oppure che la nostra eroina, sapendo che il confine del Tibet può essere attraversato solo dentro una cassa da morto, si autosospenda dallo stato vitale e riesca a scoprirne i segreti? Infine cosa hanno in comune i baffi di Hitler, la barba di Garibaldi e lo yoga di Marilyn Monroe? E cosa c'entra Lemuria? Perché il mitico uccello Dodo è scomparso in quel modo misterioso?