5 Continents Editions
Art brut. The book of books-Le livre des livres
publisher: 5 Continents Editions
pages: 400
Per la prima volta riuniti in un'unica pubblicazione, L'Art Brut
Beliefs
publisher: 5 Continents Editions
pages: 168
La 5° Biennale di Art Brut proporrà una nuova sfaccettatura delle molteplici opere appartenenti alla Collezione dell'Art Brut
Matteo Pugliese. Ediz. italiana e inglese
by Gabriella Belli
publisher: 5 Continents Editions
pages: 176
"Da dove vengono questi uomini? Non lo sappiamo ma ciò che conta è che, dopo essere rimasti a lungo imprigionati nel muro, han
Félix Vallotton. Catalogo della mostra (Londra, 30 giugno-29 settembre 2019)
publisher: 5 Continents Editions
pages: 184
Artico
by Vincent Munier
publisher: 5 Continents Editions
pages: 264
Qui la natura s'impone, immensa ed esigente
Alexander Calder. Radical inventor
publisher: 5 Continents Editions
pages: 240
Il catalogo della prima importante retrospettiva sull'opera di Alexander Calder dopo la mostra al Musée des Beaux-Arts du Cana
Collectors' visions. Art of Africa, Oceania, Southeast Asia and the Americas
by Marie-Christine Valluet
publisher: 5 Continents Editions
pages: 288
Charlotte Perriand and photography. A wide-angle eye
by Jacques Barsac
publisher: 5 Continents Editions
pages: 367
Croci e crocifissi. Tesori dall'VIII al XIX secolo. Ediz. italiana e inglese
by Oleg Zastrow
publisher: 5 Continents Editions
pages: 254
Il più importante simbolo cristiano rivelato attraverso capolavori di arte sacra. Nel presente lavor Zastrow indaga sugli elaborati di una importante collezione privata milanese costituita da croci e da crocifissi, eseguiti secondo tecniche differenziate e tramite l'uso di materiali molto variegati, databili lungo un arco di tempo di dodici secoli, dall'alto Medioevo al pieno Ottocento.
Verso l'alto. L'ascensione come esperienza del sacro. Catalogo della mostra (Forte di Bard, 9 aprile-30 agosto 2009). Ediz. italiana e francese
publisher: 5 Continents Editions
pages: 127
In tutte le culture, le più distanti nello spazio e nel tempo, la montagna è simbolo di unione tra cielo e terra, tra visibile e invisibile, tra uomo e divinità. Da sempre l'uomo ha dato una forte e concreta testimonianza di questo senti mento: la montagna, intesa come luogo di meditazione e di comunione dell'uomo con il trascendente, ha una grande presenza nell'iconografia di tutti i secoli. Il catalogo, attraverso dipinti, sculture, fotografie e oggetti, accompagnati da testi di approfondimento e da un'introduzione di Enzo Bianchi, documenta la diffusione di questo "simbolo universale" presso le popolazioni mesoamericane, nella civiltà orientale Cina e Tibet -, nella tradizione occidentale ebraico-cristiana.