EDT: TESI
Ivan Susanin» di Catterino Cavos
Un'opera russa prima dell'Opera russa
by Giust Anna
publisher: EDT
Qual è la prima opera russa? Gli storici della musica non sono concordi nel rispondere a questa domanda, ma sono generalmente
L'aspetto storico nella didattica della musica
Verifica sperimentale di un percorso nella Scuola media
by Zancan Antonietta
publisher: EDT
Istruire il popolo quanto basta, educarlo più che si può
Il giuramento» di Rossi e Mercadante
Con CD-ROM
by Pulignano Ernesto
publisher: EDT
pages: 106
Il giuramento, rappresentato con successo al Teatro alla Scala nel marzo 1837, è il quarantunesimo melodramma composto da Save
Radiogramma e arte radiofonica
Storia e funzioni della musica per radio in Italia
by De Benedictis Angela I.
publisher: EDT
Una ricerca che trae origine dal quesito, antico quanto la radio stessa, se sia esistita o possa esistere un'arte specificamen
La fortuna italiana della «Carmen» di Bizet (1879-1900)
by Viglino Sergio
publisher: EDT
Nonostante sia ritenuta una delle opere liriche più importanti mai composte e tra le più note e amate dal pubblico di tutto il
Voci da lontano. Robert Schumann e l'arte della citazione
by Andrea Malvano
publisher: EDT
pages: 192
Risiedono nella lontananza le radici più profonde della poetica schumanniana. Un'imprecisata meta attrae la musica di Schumann, allungando nel mondo del remoto le ombre della Sehnsucht. Le citazioni musicali sono le voci di quella lontananza, i segni tangibili del desiderio romantico; Schumann le spoglia di ogni valore decorativo e le trasforma nei necessari riflessi della sua poetica. L'allusione a un altro autore perde così il ruolo marginale di omaggio dotto o affettuoso per divenire una manifestazione concreta degli ideali del compositore. Con Schumann nasce la funzione concettuale della citazione: ogni prestito melodico esprime un concetto e favorisce la comprensione di un intero sistema poetico.
Beethoven, ritratti e immagini. Uno studio sull'iconografia
by Benedetta Saglietti
publisher: EDT
pages: 224
Nelle opere d'arte figurative e plastiche Beethoven ha assunto diverse sembianze, non tutte egualmente note poiché alcune sono più riprodotte di altre. Allineando in una galleria quei ritratti di natura eterogenea (olii su tela, incisioni e litografie, disegni, maschere facciali e busti) che furono realizzati durante la sua vita, emerge un profilo del compositore talvolta inedito e sorprendente. I ritratti sono qui considerati innanzitutto per il loro valore documentale e vengono definite, secondo un nuovo criterio metodologico, le peculiarità materiali delle opere (genesi, caratteristiche iconografiche, trasmissione, attuale collocazione), oltre alla discussione di una vasta quanto inesplorata letteratura critica. La vicenda iconografica procede parallelamente al racconto della biografia attraverso l'epistolario beethoveniano e le immagini letterarie che i contemporanei hanno tramandato sulla stampa dell'epoca e nella letteratura memorialistica. Ritratti e immagini forniscono così, integrandosi a vicenda, uno sguardo approfondito sulla figura e sulla vita del maestro. Completano il volume due appendici dedicate alle biografie degli autori dei ritratti e degli innumerevoli amici, mecenati ed editori che permettono la ricostruzione del complicato tessuto di relazioni sociali in cui Beethoven visse.
Le voci di Dionisio
Il dionisismo novecentesco e le trasposizioni musicali delle «Baccanti»
by Russi Roberto
publisher: EDT
Edipo, Medea, Antigone: personaggi del teatro antico che hanno continuato ad accendere la fantasia degli artisti di tutte le e