Giunti Editore: Narrativa non fiction
Educazione indiana
by Ram Pace
publisher: Giunti Editore
pages: 528
Pochi hanno avuto un'infanzia così non convenzionale
I gatti lo sanno. Comportamenti incredibili dal mondo animale
by Giulia Bignami
publisher: Giunti Editore
pages: 272
Anche le lumache si innamorano? I piccioni sanno riconoscere la bellezza? E i delfini abboccano ai trucchi di magia? Per scopr
Sulla tua pelle. Il caso di Carol Maltesi
by Andrea Tortelli
publisher: Giunti Editore
pages: 192
Il 20 marzo 2022, lungo una strada di montagna in provincia di Brescia, viene ritrovato il corpo di una donna uccisa, smembrat
La libraia tascabile. Come incontrare il libro giusto e vivere felici (o avere subito voglia di leggerne un altro!)
by Cristina Di Canio
publisher: Giunti Editore
pages: 192
Una mattina d'autunno, in libreria arriva la mail di Alberto, un anziano cliente, con dentro l'identikit di una donna: "Non so
Dove canta il leopardo delle nevi. Reportage sui sentieri dell'anima, dagli abissi dell'Afghanistan alle vertigini del Tibet
by Claudio K. Gallone
publisher: Giunti Editore
pages: 312
Una storia, autentica e autobiografica, che narra il processo di trasformazione interiore di un fotoreporter tra guerre, missi
Tieni il tuo sogno seduto accanto a te
publisher: Giunti Editore
pages: 264
«Mia madre si chiamava Sabina e mi ha partorito durante la stagione delle piogge
Da oggi voglio essere felice
by Valeria Benatti
publisher: Giunti Editore
pages: 240
Quando Nino arriva in comunità ha lo sguardo smarrito di un bambino di cinque anni che non capisce perché quella mattina, all'
Gocce di veleno
by Benatti Valeria
publisher: Giunti Editore
pages: 192
Questa è la storia di Claudia, della sua ossessione per Barbablu, del suo tentativo di guarire da un amore malato e pericoloso
Al canto delle balene. Storie di esploratori, cacciatori e sciamani inuit
by Massimo Maggiari
publisher: Giunti Editore
pages: 256
La passione per il Grande Nord ha origini remote
Il bambino che disegnava parole. Un viaggio verso l'isola della dislessia e una mappa per scoprirne i tesori
by Francesca Magni
publisher: Giunti Editore
pages: 372
Teo è un bambino intelligente, bello, dalla personalità spiccata, bravissimo a scuola
Padre Mosè. Nel viaggio della disperazione il suo numero di telefono è l'ultima speranza
publisher: Giunti Editore
pages: 224
Quello di Don Mussie Zerai, Padre Mosé, non è un numero di telefono qualunque. È l'appiglio estremo, l'ultima traccia di umanità alla quale aggrapparsi per i molti che affrontano il Viaggio. Dalle carrette del mare, dai container arroventati nel cuore del Sahara, dai lager libici, dalle carceri egiziane o dai campi profughi del Sudan, i migranti chiamano. E Don Zerai risponde. Sempre. Allerta la Marina militare perché soccorra i barconi, si mette in contatto con le famiglie per ritrovare le tracce perdute, conforta e raccoglie le invocazioni. Migrante tra i migranti, ha compiuto il suo viaggio da Asmara a Roma nel 1992. E da quando, ragazzo diciassettenne, è arrivato solo nel nostro paese, non si è fermato più. Il suo legame con emarginati e immigrati è cominciato alla stazione Termini, dove in tanti cercavano soccorso e rifugio e dove Mussie ha trovato la sua strada, facendosi aiutare e aiutando gli altri. In questi anni sofferti e turbolenti in cui l'Italia da porto di partenza si è fatta approdo, il suo nome è diventato sempre più noto. Soprannominato ''l'angelo dei profughi'', candidato al Nobel per la Pace nel 2015, definito ''pioniere'' dal Time, Mussie Zerai ormai non è più solo. Con la sua agenzia Habeshia ogni giorno si fa sentire: offre aiuto e denuncia, portando alla luce tragedie e drammi dimenticati, ma anche responsabilità, silenzi e omissioni. La sua voce, come la sua volontà, è sempre ferma: ''È una sfida da accettare senza esitazioni, perché è in gioco il modo stesso dello 'stare insieme' che si è data la democrazia. Se non si accetta questa sfida, si rischia di imboccare una strada in ripida discesa, alla fine della quale c'è il buco nero della negazione dei diritti fondamentali dell'uomo. Perché oggi tocca ai profughi e ai migranti. E domani?''.