Libri di D`arzo Silvio
All'insegna del «buon corsiero»
by Silvio D'Arzo
publisher: Corsiero editore
pages: 132
Pubblicato all'inizio del 1943 e presto uscito di scena, questo romanzo ripescato da Adelphi negli anni Novanta, è ormai da mo
Casa d'altri
by Silvio D'Arzo
publisher: Marietti
pages: 112
Un vecchio prete di montagna, confinato in un minuscolo e uggioso paese emiliano in cui non accade mai niente, riceve la visit
Casa d'altri e altri racconti
by Silvio D'Arzo
publisher: Bompiani
pages: 224
Definito da Eugenio Montale "un racconto perfetto", Casa d'altri ci immerge nell'aspro paesaggio dell'Appennino emiliano, da c
Gec dell'avventura
publisher: Einaudi
pages: 212
Un romanzo inedito e incompiuto di Silvio D'Arzo è stato ritrovato e trascritto da Alberto Sebastiani, grande esperto dello sc
Contea inglese. Autoritratto dello scrittore da lettore
by Silvio D'Arzo
publisher: Corsiero editore
pages: 212
"Contea inglese" è il titolo che Ezio Comparoni aveva pensato di assegnare alla raccolta dei suoi saggi sugli scrittori strani
Il pinguino senza frac
by Silvio D'Arzo
publisher: Corsiero editore
pages: 56
Silvio D'Arzo (1920-1952) scrisse "Il pinguino senza frac" nell'immediato dopoguerra, non trovando un editore prima della mort
All'insegna del «Buon Corsiero»
by Silvio D'Arzo
publisher: Edizioni otto/novecento
pages: 128
«Solo quando egli ebbe deposto su di una panca il suo tricorno nero e si volse un poco attorno in gesto di chi attende e non ha fretta, l'oste si avvicinò ...»
Casa d'altri e altri racconti
by Silvio D'Arzo
publisher: Einaudi
pages: 141
In gioventù, lo chiamavano Doctor Ironicus per la sua intelligenza sottile; ormai sessantenne, il protagonista di "Casa d'altri" non è che un "prete da sagre", confinato in un paesino della provincia emiliana dove non succede mai niente e dove "appaiono strane anche le cose più ovvie". Zelinda, però, una vecchia che passa le sue giornate a lavare i panni al fiume, senza avere alcun contatto con la gente, così ovvia non è; e non è ovvio neppure il tentativo di comunicazione che cerca d'instaurare con il prete, interrogandolo vagamente sulla legittimità di derogare a una "regola" della Chiesa cattolica. Quale sia questa regola, lo si scoprirà soltanto alla fine: quando il Doctor Ironicus, "così goffamente da provare vergogna di tutte le parole del mondo", non saprà dare alla vecchia che una risposta convenzionale e inadeguata. Intanto il lettore si trova coinvolto in una vicenda dal ritmo sempre più serrato, in un intreccio di tensioni e conflitti, in una lingua densa insieme di concretezza e di lirismo. Lo stesso clima di attesa incalzante si ritrova negli altri racconti: da "Elegia alla signora Nodier", dove la protagonista, morto il marito, si chiude in una quieta infelicità, ai "Due vecchi" la cui serenità coniugale è turbata dal ricatto di uno studente.
Penny Wirton e sua madre
by D'Arzo Silvio
publisher: Monte Università Parma
pages: 104
Il 12 maggio del 1721 si solleva il sipario sulla Contea di Pictown
Casa d'altri
by Silvio D'Arzo
publisher: Monte Università Parma
pages: 84
Ambientato in uno sperduto paese di montagna dove i pochi abitanti "vivono e basta", ha per protagonisti un prete e la vecchia Zelinda, storta e rugosa come "un ulivo di fosso". Zelinda porta in sé tutta la fatica del vivere, un dolore che si è sedimentato con gli anni. "Una vita da capra" è quella di Zelinda ma "quanto può stare al mondo una capra?".