Books of Alexandre Kojeve
L'idea di determinismo nella fisica classica e nella fisica moderna
by Alexandre Kojève
publisher: Adelphi
pages: 324
Poco prima delle celebri lezioni su Hegel, che lo consacrarono tra i massimi pensatori del XX secolo, Kojève coltivò con passi
Oltre la fenomenologia. Recensioni (1932-1937)
by Alexandre Kojève
publisher: Mimesis
pages: 178
Alexandre Kojève è famoso per la sua straordinaria conoscenza della filosofia hegeliana. Ma tanti sono ancora gli aspetti poco noti del pensiero dell'autore russofrancese. Questo libro raccoglie saggi di Kojève, in parte inediti, essenzialmente dedicati a un altro grande della storia della filosofia: Martin Heidegger. In cinque anni, tra il 1932 e il 1937, Kojève fa comparire sulla rivista "Recherches philosophiques" alcune di queste recensioni, mai integralmente pubblicate prima in italiano. Opere dense che affrontano il cuore della fenomenologia, mettendola a confronto con metafisica e ontologia. Una rilettura della peculiare interpretazione "umanistica" del pensiero di Heidegger. Un'opera che diventa dialogo a tre tra Kojève, Hegel e Heidegger. Una nuova, imprescindibile, operazione ermeneutica che ridefinisce le categorie cardine di Io, tempo, azione e "realtà umana".
Sostituirsi a Dio. Saggio su Solov'ëv
by Alexandre Kojève
publisher: Medusa Edizioni
pages: 142
Il filosofo francese di origini russe Alexandre Kojève divenne un mito della cultura dopo il seminario hegeliano che tenne a P
La nozione di autorità
by Kojève Alexandre
publisher: Adelphi
pages: 143
È curioso, ma il problema e la nozione dell'Autorità sono stati molto poco studiati afferma Kojève in apertura di questo libro
Sulla tirannide
publisher: Adelphi
pages: 397
Durata più di un trentennio, la contesa fra due dei massimi pensatori del Novecento - Leo Strauss e Alexandre Kojève - ha come oggetto la relazione tra il potere politico e la filosofia come saggezza, e dunque la responsabilità della filosofia in rapporto alla società. Nella prospettiva hegeliana di Kojève: la stessa ragione d'essere della filosofia. I due sono pienamente d'accordo sull'esistenza di una opposizione tra filosofia e società, ma non concordano sulla soluzione del conflitto. Per Strauss quest'ultimo è inevitabile, e la filosofia deve procedere per la sua strada giacché non vi è soluzione politica compatibile con la verità. Dunque la piena conciliazione tra filosofia e società non è necessaria, non è auspicabile, non è nemmeno possibile, e lo sforzo in quella direzione è destinato solo a essere distruttivo per entrambe. Per Kojève, invece, la filosofia è essenzialmente politica e la politica filosofica, il progresso filosofico e quello politico devono procedere di pari passo verso il loro compimento: un uomo libero che riconosca universalmente di esserlo. E già dietro questa elementare contrapposizione si intravede come la disputa Strauss-Kojève investa tutto il Novecento, secolo dei totalitarismi e dell'invadenza capillare della società nel pensiero. Condotta in pubblico e in privato - come testimoniano i saggi e la densa corrispondenza che compongono questo volume -, la lunga sfida speculativa non era destinata a finire con una conciliazione.
Introduzione al sistema del sapere. Il concetto e il tempo
by Alexandre Kojève
publisher: Neri Pozza
pages: 235
La fama di Kojève resta affidata alle sue lezioni parigine degli anni Trenta sulla Fenomenologia dello spirito di Hegel. Da allora, abbandonò ogni attività filosofica pubblica per diventare un alto funzionario dello Stato francese. Ma continuò a lavorare a una sorta di "aggiornamento" di quel sistema che riteneva ancora valido per la comprensione della realtà: il sistema hegeliano. Ha dato vita a un'opera monumentale, rimasta incompiuta e a lungo inedita intesa come un'esposizione completa ed enciclopedica della saggezza hegeliana. Questo volume presenta l'introduzione al sistema, nella quale è sviluppata una riflessione sulla filosofia stessa, definita come quel discorso che può parlare di tutto, a condizione di parlare anche del fatto che ne sta parlando.
Il silenzio della tirannide
by Alexandre Kojève
publisher: Adelphi
pages: 267
Nel 1939 Alexandre Kojève portò a termine quelle lezioni sulla "Fenomenologia dello spirito", che iniziate nel 1938, lo imposero come uno dei più importanti interpreti di Hegel di tutto il Novecento. Da allora sparì dalla scena filosofica, quasi mettendo in atto l'estrema conseguenza dell'idea che la storia fosse finita. In realtà Kojève continuò la sua attività in forma semiclandestina, un'attività di cui questo libro vorrebbe mostrare anche gli aspetti più eccentrici accostando al dibattito con Leo Strauss le lettere allo zio Kandinskij, alla ricostruzione dei rapporti fra cristianesimo e scienza uno scritto su Raymond Queneau. Gli scritti raccolti restituiscono un'idea meno approssimativa dei molteplici e sfaccettati interessi del filosofo.
L'ateismo
by Kojève Alexandre
publisher: Quodlibet
pages: 182
L'ateismo risulta per Kojève un problema filosofico e non soltanto una risposta laica all'istanza religiosa, reale o presunta,
Kandinsky
by Kojève Alexandre
publisher: Quodlibet
pages: 82
Viene esposta, secondo una architettura tanto densa quanto chiara e lineare, un'interpretazione di Kandinsky inquadrata in una
Le pitture concrete di Kandinskij
by Kojève Alexandre
publisher: Abscondita
pages: 80
Nell'estate del 1936, in attesa di iniziare a Parigi il quarto anno del suo Seminario sulla Fenomenologia dello spirito di Heg