Books of André Gide
Isabelle-La sinfonia pastorale
by André Gide
publisher: Garzanti
pages: 140
Definito dallo stesso Gide un «intermezzo semifrivolo tra due opere troppo serie» ? La porta stretta e I sotterranei del Vatic
La porta stretta
by André Gide
publisher: Rizzoli
pages: 216
Primo grande successo letterario di Gide, "La porta stretta" - il cui titolo richiama la parabola del Vangelo di Luca sull'imp
I sotterranei del Vaticano
by André Gide
publisher: Feltrinelli
La placida cittadina di Pau è sconvolta dalla notizia che colui che appare come Papa sarebbe solo un impostore: la Massoneria
L'immoralista
by André Gide
publisher: Rizzoli
pages: 204
Durante la luna di miele in Nord Africa, il letterato parigino Michel si ammala di tubercolosi
Viaggio in Congo
by André Gide
publisher: Nuova Editrice Berti
pages: 160
Fin da giovanissimo, André Gide sogna di vedere l'Africa, che nei suoi desideri incarna la fuga dalle convenzioni e un altrove
Prometeo male incatenato
by André Gide
publisher: Vallecchi Firenze
pages: 112
Prendendo spunto dal mito di Prometeo, che sfidò gli dei per dare il fuoco agli uomini, Gide costruisce una delle sue opere pi
Numquid et tu? Testo francese a fronte
by André Gide
publisher: La vita felice
pages: 160
Sempre inquieta, l'anima del grande scrittore francese, pronta ad affrancarsi da ogni fede e ideologia per cercare ancora e an
I sotterranei del Vaticano
by Andrè Gide
publisher: Bompiani
pages: 240
Un gruppo di cattolici della provincia francese si lascia convincere da una banda di truffatori, tra i quali spicca il giovane
Se il grano non muore
by Andrè Gide
publisher: Bompiani
pages: 352
Provocante resoconto autobiografico dei primi ventisei anni del grande scrittore francese, Se il grano non muore prende avvio
I falsari
by Andrè Gide
publisher: Bompiani
pages: 451
Primo e unico vero romanzo di André Gide e allo stesso tempo antiromanzo per eccellenza, "I falsari", pubblicato nel 1925, è un atto d'accusa nei confronti della letteratura per la mancanza di coraggio, per lo scarso approfondimento, per l'oscura coscienza, per essere complice nella costruzione della menzogna, dello psicologismo facile e assolutorio. Sorprendente e affascinante, diverso da qualsiasi altra cosa eppure forte di una struttura perfettamente riconoscibile, mette in scena le vicende di un gruppo di personaggi disparati, moltiplicando i punti di vista, i generi e le linee narrative secondarie, distaccandosi così dalla tradizione del tradizionale romanzo lineare. Per mostrare i limiti delle pretese del romanzo di riprodurre il mondo Gide concerta quest'opera come una sinfonia, sviluppando i temi a lui più cari: i tormenti dell'adolescenza, i disturbi dell'identità e soprattutto la falsità e la menzogna, quella mancanza di autenticità che i romanzieri, i veri e propri falsari, sono i primi a creare e diffondere nella loro sciocca illusione di poter aderire perfettamente alla realtà. Scritto in quella prosa cartesiana che è la vera cifra stilistica di Gide, "I falsari", antesignano del Nouveau Roman e di tanto postmodernismo, rimane un testo fondamentale per capire la Francia di ieri, ma anche l'intera Europa scomparsa nel fuoco dell'ultimo grande conflitto.
Diario
by Andrè Gide
publisher: Bompiani
pages: 2953
Il "diario" che André Gide cominciò a scrivere nel 1887 e tenne praticamente tutta la vita, fino alla morte nel 1951, pubblicandone larghe parti durante tutta la sua esistenza, finisce con l'essere l'opera sua più narrativa, nel desiderio di crearsi personaggio. Ma è anche indubbiamente un documento intimo, segreto, pubblico, civile, politico, per l'ansia di verità che lo anima e le battaglie condottevi (per l'omosessualità, i diritti umani violati nei paesi coloniali, in quelli comunisti). L'edizione odierna è la prima completa, perché i curatori francesi hanno recuperato anche le parti che l'autore teneva nel cassetto, ritenendole, per vari motivi, non pubblicabili.
Diario
by Andrè Gide
publisher: Bompiani
pages: 1688
Il "diario" che André Gide cominciò a scrivere nel 1887 e tenne praticamente tutta la vita, fino alla morte nel 1951, pubblicandone larghe parti durante tutta la sua esistenza, finisce con l'essere l'opera sua più narrativa, nel desiderio di crearsi personaggio. Ma è anche indubbiamente un documento intimo, segreto, pubblico, civile, politico, per l'ansia di verità che lo anima e le battaglie condottevi (per l'omosessualità, i diritti umani violati nei paesi coloniali, in quelli comunisti). L'edizione odierna è la prima completa, perché i curatori francesi hanno recuperato anche le parti che l'autore teneva nel cassetto, ritenendole, per vari motivi, non pubblicabili.