Books of Arianna Arisi Rota
Profughi
by Arianna Arisi Rota
publisher: Il mulino
pages: 124
Quel pensiero non sarebbe venuto alla sua luce, o alla sua ombra, senza essere provocato da quella immagine, che diviene essa
Il cappello dell'imperatore. Storia, memoria e mito di Napoleone Bonaparte attraverso due secoli di culto dei suoi oggetti
by Arianna Arisi Rota
publisher: Donzelli
pages: 192
Il collezionismo napoleonico cominciò all'alba del 19 giugno 1815 sul campo di battaglia di Waterloo e da allora non si è più
Risorgimento. Un viaggio politico e sentimentale
by Arianna Arisi Rota
publisher: Il mulino
pages: 278
Il Risorgimento raccontato come un lungo viaggio travagliato dentro la contemporaneità e verso l'Italia unita, un viaggio che
1869: il Risorgimento alla deriva. Affari e politica nel caso Lobbia
by Arianna Arisi Rota
publisher: Il mulino
pages: 282
Dopo l'ingloriosa guerra del 1866 e la fallita spedizione di Garibaldi alla conquista di Roma nel 1867, per l'Italia il 1869 è un anno chiave nel difficile percorso di smobilitazione mentale del Risorgimento. Aperto dalla violenta protesta popolare contro la tassa sul macinato e dai sospetti di speculazioni finanziarie a opera di deputati, esso è marcato soprattutto dalla vicenda del deputato, già combattente garibaldino, Cristiano Lobbia: denunciatore del malaffare in Parlamento, egli subì un misterioso attentato cui seguì un processo dove si ritrovò paradossalmente trasformato da vittima in imputato. L'affare Lobbia è qui ricostruito come evento emblematico della crisi di un paese ancora alla faticosa ricerca di una sua normalità e ormai lontano, nonostante i pochi anni trascorsi, dalle idealità risorgimentali che lo avevano costituito.
I piccoli cospiratori. Politica ed emozioni nei primi mazziniani
by Arianna Arisi Rota
publisher: Il mulino
pages: 219
Quale rapporto c'è fra gioventù, innamoramento e disponibilità all'azione politica? Cosa succede se un giovane italiano nei primi anni Trenta dell'Ottocento s'imbatte in un grande comunicatore come Mazzini? E come funziona una rete clandestina in assenza della leadership? Sono alcune delle domande a cui questo originale saggio cerca risposta rivisitando il modello del patriota e del cospiratore risorgimentale. Grazie a una pluralità di fonti (archivistiche, memorialistiche, letterarie) che evocano direttamente, dalla voce stessa dei protagonisti, personalità, idee, aspettative dei giovani militanti mazziniani degli anni Trenta, l'autrice ricostruisce, fra pubblico e privato, una storia generazionale unica, ma al tempo stesso sovrapponibile ad altre stagioni di militanza giovanile più vicine a noi.