Books of Duccio Balestracci
Attraversando l'anno. Natura, stagioni, riti
by Duccio Balestracci
publisher: Il mulino
pages: 288
Un viaggio nel tempo che si rinnova e si ripete e che costringe l'uomo a seguire la natura quasi fosse la sua ombra La festa d
Il Duca. Vita avventurosa e grandi imprese di Federico da Montefeltro
by Duccio Balestracci
publisher: Laterza
pages: 220
In tutte le raffigurazioni è l'uomo dalla faccia dimezzata, da quando, nemmeno trentenne, un occhio e la radice del naso li av
Stato d'assedio. Assedianti e assediati dal Medioevo all'età moderna
by Duccio Balestracci
publisher: Il mulino
pages: 376
Gli assedi sono stati un elemento sempre presente e centrale nelle guerre delle età passate
Il palio di Siena. Una festa italiana
by Duccio Balestracci
publisher: Laterza
pages: 305
Il Palio di Siena non è una corsa di cavalli
La battaglia di Montaperti
by Duccio Balestracci
publisher: Laterza
pages: 241
Due città rivali, Siena e Firenze
La battaglia di Montaperti
by Duccio Balestracci
publisher: Laterza
pages: 241
Due città rivali, Siena e Firenze
Medioevo e Risorgimento. L'invenzione dell'identità italiana nell'Ottocento
by Duccio Balestracci
publisher: Il mulino
pages: 158
Non è facile arrivare a definire un'identità nazionale per un paese che, per secoli, ne ha avute fin troppe. Ma nell'Ottocento per storici, politici, scrittori, artisti, l'epoca nella quale tutta l'Italia può identificarsi è quella medievale. Alla costruzione dell'identità medievale nazionale contribuisce in modo determinante il Risorgimento: sui palcoscenici della lirica; nelle pagine di romanzieri e poeti; nelle architetture dei puristi; sulle tele di pittori e, in generale, in tutto l'immaginario collettivo degli italiani. Una invenzione della tradizione le cui tracce sono ancora visibili nella cultura italiana contemporanea.
Terre ignote strana gente. Storie di viaggiatori medievali
by Duccio Balestracci
publisher: Laterza
pages: 383
Sono stati tanti, più di quanti in genere ci si immagini, i viaggiatori che fra il Medioevo e la prima età moderna si addentrarono in Estremo Oriente, nelle più sperdute e fredde terre del Nord, nei deserti dell'Asia centrale e dell'Africa. O che dall'Oriente più lontano arrivarono fino al cuore della cristianità. Ciascuno raccontando la sua avventura e le meraviglie che aveva osservato. Dall'incontro con i cannibali nelle isole Andamane alla visita nella "casa dei pazzi" a Valencia, dalla scoperta dei disinibiti costumi sessuali delle donne del Malabar alla descrizione del regno del prete Gianni, si accumulano storie e leggende che spingono gli uomini del Medioevo, cristiani o musulmani, europei o cinesi, a interrogarsi sugli "altri" e sulle "Gran diversitadi" del mondo. I viaggiatori non esitano a infarcire i loro racconti di mostri e luoghi stregati, miracoli e eventi improbabili. Ma queste invenzioni sono uno stratagemma per catturare l'attenzione dei lettori. In realtà, "chi viaggia non è interessato più di tanto a cercare e a descrivere le fantasticherie dell'universo sognato, ma è soprattutto attirato dal modo in cui gli altri vivono, e resta incuriosito quando rileva che questo modo è diverso dal proprio".
Le armi, i cavalli, l'oro
Giovanni Acuto e i condottieri nell'Italia del Trecento
by Balestracci Duccio
publisher: Laterza
Tra biografia e racconto d'armi, le vite di John Hawkwood, soldato inglese ribattezzato Giovanni Acuto, e dei condottieri al s
Cilastro che sapeva leggere. Alfabetizzazione e istruzione nelle campagne toscane alla fine del Medioevo (XIV-XVI secolo)
by Duccio Balestracci
publisher: Pacini Editore
pages: 120
Terre ignote strana gente
Storie di viaggiatori medievali
by Balestracci Duccio
publisher: Laterza
Sono stati tanti, più di quanti in genere ci si immagini, i viaggiatori che fra il Medioevo e la prima età moderna si addentra