Libri di Federico De Roberto
Vicere` (i)
by De Roberto Federico
publisher: Einaudi
pages: 736
Storia di tre generazioni della potente famiglia catanese degli uzeda di francalanza, di antica origine spagnola, pronta a tut
L'imperio
by Federico De Roberto
publisher: Garzanti
pages: 512
Terzo e ultimo volume del ciclo degli Uzeda, "L'imperio" riprende il personaggio principale de "I Viceré", l'ambizioso e cinic
Il Paradiso perduto
by Federico De Roberto
publisher: Elliot
pages: 42
Tra le novelle scritte da Federico De Roberto maggiormente orientate verso l'analisi psicologica dei personaggi, "Il Paradiso
Pinocchio. Disegni e stornelli sulla favola più amata
publisher: Oligo
Le illustrazioni di Federico Penco accompagnano la storia di Pinocchio come un intenso, struggente sogno documentato
I Viceré
by Federico De Roberto
publisher: Demetra
pages: 544
Sulla strada tra "Mastro don Gesualdo" di Verga e "Il Gattopardo" di Tomasi di Lampedusa si colloca il macigno rappresentato d
Limiti. Cronaca riflessa di un viaggio «gamba in spalla»
publisher: Edizioni dei cammini
pages: 221
Roberto Bruzzone, noto ai più come Robydamatti, il camminatore con la gamba in spalla, è un giovane uomo che qualche anno fa,
La paura e altri racconti della grande guerra
by Federico De Roberto
publisher: E/O
pages: 139
La paura è una storia semplicissima e proprio per questo una devastante accusa contro la guerra. Un gruppo di soldati italiani provenienti da varie regioni è bloccato in una trincea sotto il tiro micidiale di un cecchino austriaco che impedisce loro di uscire allo scoperto. L'ufficiale, un uomo sensibile ai sentimenti e alle paure dei suoi soldati, deve però mandarne fuori uno alla volta per raggiungere un posto di vedetta sguarnito. Vediamo così sfilare e morire uno ad uno i suoi uomini. Ognuno di loro racconta in dialetto il proprio terrore. Nel Rifugio la storia di un disertore e della sua fucilazione viene raccontata da un ufficiale che casualmente viene ospitato e rifocillato dai genitori del soldato fucilato. La retata è invece una divertente parodia delle agiografie belliche. Un soldato racconta in romanesco (tutti i fanti dei racconti di de Roberto parlano in dialetto, dando realismo e vivacità alle vicende raccontate) di come, caduto nelle mani del nemico, riuscì a sua volta a catturare un intero plotone austriaco inventando decine di manicaretti che avrebbero costituito, secondo lui, il "rancio" delle truppe italiane. Gli austriaci, increduli all'inizio, si fanno via via sedurre dal racconto straordinario dell'italiano, fino a decidere di disertare e di seguirlo. Nell'Ultimo voto il capitano Tancredi ha per missione di informare una bella contessa del decesso del suo eroico marito. Dopo solo poche settimane apprenderà con amarezza del matrimonio tra la vedova allegra e un imboscato.
La paura e altri racconti di guerra
by Federico De Roberto
publisher: Garzanti Libri
pages: 431
Negli anni immediatamente successivi alla Grande guerra, il conflitto appena concluso viene raccontato da tutti i maggiori scrittori italiani del tempo, chi in poesia e chi in prosa. Si tratta in gran parte di reduci e testimoni; per quanto possa sembrare strano, però, nessuno ha saputo narrare l'esperienza della trincea altrettanto bene di Federico De Roberto, che, ormai anziano, conobbe il fronte solo in maniera indiretta, in particolare nel celebre "La paura" (1921). La montagna arida e brulla, un cecchino che abbatte a uno a uno gli uomini mandati a raggiungere uno strategico posto di guardia, il panico che si diffonde nella truppa, il senso di colpa del tenente a capo dei soldati: di rado la violenza della guerra è stata messa in scena con tanta esattezza. Completano il volume un saggio critico di Gabriele Pedullà, gli altri otto racconti di De Roberto sul Primo conflitto mondiale e - per la prima volta - tre racconti di argomento militare dati alle stampe tra il 1909 e il 1915.
La paura e altri racconti della grande guerra
by Federico De Roberto
publisher: E/O
pages: 144
La paura è una storia semplicissima e proprio per questo una devastante accusa contro la guerra. Un gruppo di soldati italiani provenienti da varie regioni è bloccato in una trincea sotto il tiro micidiale di un cecchino austriaco che impedisce loro di uscire allo scoperto. L'ufficiale, un uomo sensibile ai sentimenti e alle paure dei suoi soldati, deve però mandarne fuori uno alla volta per raggiungere un posto di vedetta sguarnito. Vediamo così sfilare e morire uno ad uno i suoi uomini. Ognuno di loro racconta in dialetto il proprio terrore. Nel Rifugio la storia di un disertore e della sua fucilazione viene raccontata da un ufficiale che casualmente viene ospitato e rifocillato dai genitori del soldato fucilato. La retata è invece una divertente parodia delle agiografie belliche. Un soldato racconta in romanesco (tutti i fanti dei racconti di de Roberto parlano in dialetto, dando realismo e vivacità alle vicende raccontate) di come, caduto nelle mani del nemico, riuscì a sua volta a catturare un intero plotone austriaco inventando decine di manicaretti che avrebbero costituito, secondo lui, il "rancio" delle truppe italiane. Gli austriaci, increduli all'inizio, si fanno via via sedurre dal racconto straordinario dell'italiano, fino a decidere di disertare e di seguirlo. Nell'Ultimo voto il capitano Tancredi ha per missione di informare una bella contessa del decesso del suo eroico marito. Dopo solo poche settimane apprenderà con amarezza del matrimonio tra la vedova allegra e un imboscato.
I viceré. Ediz. integrale
by De Roberto Federico
publisher: Newton compton
pages: 509
Con "I Viceré" De Roberto raggiunge la pienezza e la forza espressiva del capolavoro
Giro del mondo: Laguna-Storia di Lisandro-In un paese lontano-La disdetta
publisher: Cartacanta
pages: 144
Quattro racconti classici in una raccolta in quattro volumi