Books of Julia Kristeva
Il demone di Dostoevskij. Il sesso, la morte, il linguaggio
by Julia Kristeva
publisher: Donzelli
pages: 350
La coscienza europea è posseduta dalla presenza di Fëdor Dostoevskij, genio tormentato e profetico: le sue parole hanno avuto
Dostoevskij. Lo scrittore della mia vita
by Julia Kristeva
publisher: Donzelli
pages: 192
Nella vita di ogni lettore ci sono scrittori che occupano un posto speciale: spesso scoperti attraverso letture giovanili, div
C'è dell'altro. Saggi su psicoanalisi e religione
by Julia Kristeva
publisher: Vita e pensiero
pages: 156
Nuove malattie dell'anima, derive nazionalistiche e rifiuto dello straniero, secolarizzazione del pensiero e radicalizzazione
Colette. Il genio femminile
by Julia Kristeva
publisher: Donzelli
pages: 422
«Amo la scrittura di questa donna: ti rapisce all'istante e senza un perché
Simone de Beauvoir. La rivoluzione del femminile
by Julia Kristeva
publisher: Donzelli
pages: 140
Scrittrice, filosofa esistenzialista, donna libera e ribelle, Simone de Beauvoir è ancora oggi un faro indiscusso per i movime
La notte della giustizia all'alba del tramonto
by Julia Kristeva
publisher: Edb
pages: 64
In una riflessione che presta ascolto alla Bibbia ebraica e alla voce dei teologi, al pensiero di Freud e alla letteratura di
Melanie Klein. Il genio femminile
by Julia Kristeva
publisher: Donzelli
pages: 297
Julia Kristeva tocca in questo volume nodi concettuali che la riguardano da vicino, riconoscendo in Melanie Klein la più grand
La vita, altrove. Autobiografia come un viaggio
publisher: Donzelli
pages: 260
Per la prima volta Julia Kristeva, linguista, psicoanalista e scrittrice considerata tra i massimi intellettuali del nostro te
In principio era l'amore. Psicoanalisi e fede
by Kristeva Julia
publisher: Il mulino
pages: 107
Che cosa dico quando dico "io credo"
Stranieri a noi stessi. L'Europa, l'altro, l'identità
by Kristeva Julia
publisher: Donzelli
pages: XII-207
Chi è lo straniero? E soprattutto, cosa significa essere straniero? Si tratta di interrogativi sempre più attuali: la paura, l
Del matrimonio considerato come un'arte
publisher: Donzelli
pages: 144
"Quali possibilità c'erano che Julia e Philippe, le cui storie rivelano singolarità incommensurabili, si incontrassero a Parigi nel 1966? Che si amassero prima, durante e dopo il Maggio '68? Che restassero sposati dal 1967? Poche possibilità: il calcolo delle probabilità avrebbe bisogno di una serie astronomica di cifre dopo lo zero...". Eppure, tutto ciò è successo. Due "stranieri" nel corpo e nell'anima hanno deciso di restare saldamente in un luogo che essi stessi hanno scelto di disegnare come il loro matrimonio dal momento in cui ciascuno ha sentito che il "vivere con l'altro" gli era inevitabile. Prende avvio da qui un dialogo serrato sull'amore, che assume la forma di un vero e proprio lessico della vita matrimoniale. Julia Kristeva, psicanalista e scrittrice, e Philippe Sollers, scrittore e filosofo, due personalità di spicco della cultura del nostro tempo, si interrogano sull'arte di costruire un matrimonio che duri e che resista agli urti della società globalizzata, ma anche sulle ragioni per cui hanno scelto di armonizzare le loro diversità all'apparenza inconciliabili in un "luogo vivente come un organismo, le cui parti perdono un po' di se stesse in nome della libertà dell'altro".
A Gerusalemme. Il bisogno di credere tra monoteismi e secolarizzazione
by Julia Kristeva
publisher: Mimesis
pages: 57
Intellettuale poliedrica, psicoanalista e semiologa, Julia Kristeva parla di fede da un punto di vista laico. L'uomo ha bisogno di credere nel fatto che la vita collettiva sia migliore della guerra, di tutti contro tutti, dell'individualismo. La narrazione del cristianesimo, in particolare di quello cattolico, crea e riproduce il collante sociale e culturale di una società che guarda, tutta insieme, al futuro. Nessuna pretesa superiorità per una chiesa, ma l'ammissione che il cristianesimo è questa narrazione complessa in grado di dare prospettiva alla società occidentale, alle sue tante culture e mitologie diverse. Il dio che soffre e muore in croce rappresenta la forza e insieme l'umana debolezza che fa il senso d'umanità e può costruire la pace.