Books of Miller Henry
Giorni tranquilli a Clichy
by Henry Miller
publisher: Adelphi
pages: 173
All'uscita del libro, nel 1956, un critico scrisse che con "Giorni tranquilli a Clichy" la letteratura si era spinta in territ
Parigi-New York andata e ritorno
by Henry Miller
publisher: Minimum fax
pages: 140
Scritto nei primi anni Trenta, nel periodo di massima creatività artistica di Henry Miller e cioè a cavallo delle pubblicazion
Ultime intimità
by Henry Miller
publisher: Ripostes
pages: 96
Henry Miller racconta la sua vita e le sue opere attraverso una serie di interviste durate una settimana, rese nel '79 a due a
Storia di una passione. Lettere 1932-1953
publisher: Bompiani
pages: 544
Vent'anni di lettere che mettono a nudo un rapporto sentimentale che si rivela più carnale e terreno di quanto si immaginasse
Il colosso di Marussi
by Henry Miller
publisher: Feltrinelli
pages: 214
Mentre la guerra si avvicina, Henry Miller si gode l'occasione di fare un viaggio in Grecia, la prima vera vacanza da vent'anni e forse l'ultima almeno per un lungo tempo. Si imbarca da Marsiglia alla volta del Pireo per raggiungere l'amico Lawrence Durrell che si trova a Corfù. Inizia così un'avventura alla scoperta di un mondo stupefacente, mitico, unico, dove gli si rivelano bellezza e miseria di un paese che è ancora un sacro recinto, con ritmi, tempi, riti tutti suoi. Di tappa in tappa, lo scrittore incontra gente diversa e di differenti nazionalità, fa conoscenza con un'umanità cangiante, e si confronta con tanti greci anche illustri. Ma soprattutto lo conquista la compagnia di Ghiorghios Katsìmbalis, un uomo dal fisico taurino, ma agile come un leopardo e timido come una colomba, rude e insieme delicato, che lo affascina fin dal loro primo incontro ad Atene. Sarà proprio Katsìmbalis, il colosso proveniente da Marussi, con i suoi discorsi dal fascino misterioso ad aiutare Miller a capire la natura e il carattere del greco, antico e moderno.
Riflessioni sulla morte di Mishima
by Henry Miller
publisher: Feltrinelli
pages: 46
Nel novembre del 1970 Yukio Mishima, dopo aver occupato gli uffici del generale Mashita e aver pronunciato un duro discorso contro la costituzione pacifista giapponese del 1947 davanti a un migliaio di soldati, si suicida. Si toglie la vita tramite il seppuku, il suicidio rituale dell'antica tradizione dei samurai. Una morte sconvolgente, preparata con meticolosità e infine celebrata come un rituale spettacolarmente tragico. Di questo martirio, in cui un'etica eroica da antico samurai convive singolarmente con un estetismo quasi dandy, Miller evita di dare un giudizio. Ma al contempo l'attrazione che sente per la figura di Mishima è profonda. Gioventù, bellezza e morte sono i temi che lo scrittore americano rintraccia nel suo omologo giapponese. Di Mishima, Miller ammirava il coraggio, lo stoicismo, la genialità e il sogno vano di restaurare la virtù e la spiritualità proprie della tradizione giapponese. "Mishima fu un patriota nel senso più autentico del termine. Amava la sua terra al punto di esser pronto a sacrificare ogni cosa per salvarla." Anche la vita.
Il sorriso ai piedi della scala
by Henry Miller
publisher: Feltrinelli
pages: 79
"Questa è la sola storia vera che io abbia raccontato fino adesso," dice Miller nell'epilogo scritto per questo racconto. Un'affermazione strana perché si tratta forse della sua unica storia di fantasia pura. Ma Miller chiarisce: "I miei personaggi sono tutti reali, presi dalla vita, dalla mia vita, mentre Augusto è l'unico che nasce dal regno della fantasia. Ma che cos'è questo regno della fantasia che ci circonda e assedia da ogni parte, se non la realtà stessa?". Nella storia di Augusto, il clown geniale e disperato che recita ogni sera "il dramma dell'iniziazione e del martirio", Miller ha voluto parlare del vero artista e del suo faticoso percorso.
Tropico del Capricorno
by Miller Henry
publisher: Feltrinelli
pages: 293
I sensi prima di tutto: con questo messaggio irruppe nella Parigi del 1939 "Tropico del Capricorno", a rinfocolare lo scandalo
Ricordati di ricordare
by Miller Henry
publisher: Minimum fax
pages: 234
Questo volume raccoglie due saggi scritti a cavallo della seconda guerra mondiale da uno dei più anticonformisti scrittori del
Incubo ad aria condizionata
by Miller Henry
publisher: Feltrinelli
pages: 292
L'anno è il 1939: Henry Miller, scrittore maledetto e amatissimo, torna negli Stati Uniti dopo un decennale "esilio" francese
Il tempo degli assassini
by Miller Henry
publisher: Se
pages: 143
Ecco il tempo degli Assassini è il rintocco che chiude Mattinata d'ebbrezza nelle "Illuminazioni" di Rimbaud