Books of Nanni Balestrini
La nuova violenza illustrata
by Nanni Balestrini
publisher: Bollati Boringhieri
pages: 289
All'inizio degli anni Settanta Nanni Balestrini fu, tra tanti, il sismografo più sensibile di un'Italia spaventata
L'esplosione
by Nanni Balestrini
publisher: Edizioni del verri
pages: 70
L'ultima creazione poetica di Nanni Balestrini è un lungo poema in sei parti dove si intrecciano fatti fondamentali della nost
Caosmogonia e altro. Poesie complete
by Nanni Balestrini
publisher: DeriveApprodi
pages: 362
Il terzo volume delle Poesie complete di un autore come Na Balestrini, che comprende i suoi versi scritti a partire dal 1990,
Le avventure della signorina Richmond e Blackout. Poesie complete
by Nanni Balestrini
publisher: DeriveApprodi
pages: 500
La poesia incontra il mutamento: negli anni Settanta Balestrini frequenta rimari, comizi operai, manuali di ornitologia e gast
Ci abbiamo provato. Parole e immagini del Settantasette
publisher: Bompiani
pages: 128
"Ci abbiamo provato" è un racconto 'in presa diretta' di un movimento culturale e politico
Gli invisibili
by Balestrini Nanni
publisher: Mondadori
pages: 295
Gli invisibili, una delle opere più note di Nanni Balestrini, ripercorre l'insurrezione del 1977, una rivoluzione della vita q
Come si agisce e altri procedimenti. Poesie complete
by Nanni Balestrini
publisher: DeriveApprodi
pages: 471
Si propongono qui, riunite in edizione integrale, le raccolte che hanno segnato gli esordi e l'affermazione poetica di Nanni Balestrini, seguite da alcuni interventi programmatici dell'autore e da una rassegna critica essenziale. Nel volume, primo di un progetto editoriale che comprende l'intera produzione poetica di Balestrini sino agli anni 2000, il lettore potrà riscoprire quel "qualche cosa di sorprendente, di imprevisto, di vagamente incredibile" che all'avvio degli anni Sessanta aveva catturato l'attenzione di Luciano Anceschi. E potrà riconoscere, nelle tappe decisive di Come si agisce (1963), di Ma noi facciamone un'altra (1968) e in altri testi che si spingono sino alla fine del decennio o danno testimonianza, nell'Appendice, del primo configurarsi della scrittura lungo gli anni Cinquanta, il delinearsi di un percorso coerente, mai interrotto. Perché tra scissioni e attriti, tecniche di montaggio e ricomposizione, la poesia di Balestrini agisce in tutte le sue fasi sul linguaggio e con il linguaggio, mettendo a nudo e smascherando i meccanismi di controllo e costrizione, in un rapporto dialettico testo-realtà pilotato da una vena ludica e feroce, estrosa e eversiva: in sintesi, un linguaggio come opposizione, sempre. Fertilmente rivoluzionario.
L'orda d'oro. 1968-1977: la grande ondata rivoluzionaria e creativa, politica ed esistenziale
publisher: Feltrinelli
pages: 681
"L'orda d'oro", pubblicato per la prima volta nel 1988, qui ampliato e aggiornato, è uno "strumento della memoria". Balestrini e Moroni montano il materiale accumulato dalla "grande ondata rivoluzionaria" con appassionato rigore, aprendo fra la mole dei frammenti, dei documenti e degli interventi strade e percorsi accessibili a tutti i lettori, giovani e meno giovani. Sono dieci anni di storia italiana, un'emozionante ricapitolazione di idee, gesti, tensioni, una lunghissima "primavera di intelligenze", che raccontano la grande stagione dell'assalto al cielo".
Caosmogonia
by Balestrini Nanni
publisher: Mondadori
pages: 88
Nella limpida esattezza di un progetto formale e nell'ordine impeccabile della sua composizione, Nanni Balestrini esprime (meg
Carbonia. Eravamo tutti comunisti
by Nanni Balestrini
publisher: Bompiani
pages: 89
"Carbonia" è una storia di lotta alla luce delle lampade e all'ombra del carbone, è la storia di un minatore e della rabbia che lo unisce ai suoi compagni. Un racconto che inizia sulle navi bombardate dagli americani nella prima guerra mondiale e prosegue nei campi di lavoro della Germania nazista, dove a scandire il giorno e la notte ci sono la voglia di sopravvivere, la vergogna del male, la scelta di resistere. Gli anni del ritorno sono il tempo della ricostruzione, dei viaggi fatti e sognati nel miraggio di condizioni di lavoro migliori, dell'Australia e della Sardegna, isole dell'ingiustizia. Nelle miniere di Carbonia la guerra si combatte nei tunnel, nei pozzi, sui nastri che trasportano carbone e vite umane, e gli operai in trincea difendono il lavoro, la casa, persino se stessi.