Books of Stefano Massini
Manuale di sopravvivenza. Messaggi in bottiglia d'inizio millennio
by Stefano Massini
publisher: Il mulino
pages: 248
Un diario di bordo per addentrarsi nella giungla della nostra epoca
L'interpretatore dei sogni
by Stefano Massini
publisher: Mondadori
pages: 345
Immaginato come un quaderno-diario di Sigmund Freud, questo romanzo - scritto da Stefano Massini in oltre sette anni di appunt
Stato contro Nolan (un posto tranquillo)
by Stefano Massini
publisher: Einaudi
pages: 100
Ogni testo teatrale di Stefano Massini cambia modelli e schemi, e nessuno è mai una copia del precedente
Ladies Football Club
by Stefano Massini
publisher: Mondadori
pages: 190
È una bella giornata d'aprile del 1917
Dizionario inesistente
by Stefano Massini
publisher: Mondadori
pages: 211
"Attacismo", "caransèbico", "quèstico", "zeissiano"
55 giorni. L'Italia senza Moro. Volti, immagini, storie da un paese in bilico
by Stefano Massini
publisher: Il mulino
pages: 170
Che Italia è quella che assiste alla prigionia di Aldo Moro? Che volti ha? Che cosa pensa? Se la tragedia incombe, insieme con
Qualcosa sui Lehman
by Stefano Massini
publisher: Mondadori
pages: 803
Questa incredibile storia inizia sul molo di un porto americano, con un giovane immigrato ebreo tedesco che respira a pieni po
L'interpretatore dei sogni
by Stefano Massini
publisher: Mondadori
pages: 360
Immaginato come un quaderno-diario di Sigmund Freud, questo romanzo - scritto da Stefano Massini in oltre sette anni di appunt
Una quadrilogia: L'odore assordante del bianco-Processo a Dio-Memorie del boia-La fine di Shavuoth
by Stefano Massini
publisher: Einaudi
pages: 247
Nel 2006 Franco Quadri fece uscire da Ubulibri un volume che riuniva i primi quattro testi di Stefano Massini
Lavoro
by Stefano Massini
publisher: Il mulino
pages: 131
Si può parlare di lavoro in molti modi. Questo libro esplora tutti i meandri di una parola insidiosa e corrotta nell'uso, resa spesso inefficace dal suo rimbalzare tra i dialoghi sguaiati dei talk show. Davanti a noi si apre così una prospettiva inedita, quella del drammaturgo che si addentra per un sentiero tanto impervio quanto suggestivo. Il sipario si alza, la parola va in scena: sul palcoscenico si avvicendano personaggi storici e della fantasia, figure del cinema e della letteratura, uomini e umanoidi, ma soprattutto risuona la vita e il dramma del lavoro nel nostro presente.
Qualcosa sui Lehman
by Stefano Massini
publisher: Mondadori
pages: 773
Questa incredibile storia inizia sul molo di un porto americano, con un giovane immigrato ebreo tedesco che respira a pieni po
7 minuti. Consiglio di fabbrica
by Stefano Massini
publisher: Einaudi
pages: 74
Una vecchia e gloriosa azienda tessile viene comprata da una multinazionale. Sembra che non si preparino licenziamenti, operaie e impiegate possono tirare un sospiro di sollievo. Però... Però c'è una piccola clausola nell'accordo che la nuova proprietà vuole far firmare al Consiglio di fabbrica. Chiuse in una stanza a discutere, undici donne dovranno decidere se accettare la riduzione di sette minuti della pausa pranzo. Sette minuti sembrano pochi e la delegata del Consiglio di fabbrica all'inizio è la sola ad avere dei dubbi. Ma a poco a poco il dibattito si accende e ognuna delle donne dovrà ripercorrere pubblicamente la propria vita prima di arrivare al voto. L'originale percorso di Stefano Massini nei territori del teatro politico e sociale lo riporta, in questo caso, sui binari di uno schema classico basato su un fitto dialogo a molte voci in una scena fissa. Il modello potrebbe essere quello di "La parola ai giurati", un famoso film scritto da Reginald Rose e diretto da Sidney Lumet. Come in quel film i componenti della giuria rappresentavano uno spaccato della variegata società americana degli anni Cinquanta, così in "7 minuti" emerge la complessità della società europea di oggi (la pièce è ambientata in Francia, dove è avvenuto il fatto di cronaca da cui Massini prende spunto): le undici protagoniste sono diverse per età, provenienza, esperienze di vita, paure e ossessioni; alcune più conformiste altre più ribelli.