Books of Toni Ricciardi
Il terremoto dell'Irpinia. Cronaca, storia e memoria dell'evento più catastrofico dell'Italia repubblicana
publisher: Donzelli
pages: 240
Tremila morti, novemila feriti e oltre trecentomila senzatetto fanno del terremoto dell'Irpinia l'evento più catastrofico dell
Breve storia dell'emigrazione italiana in Svizzera. Dall'esodo di massa alle nuove mobilità
by Toni Ricciardi
publisher: Donzelli
pages: 246
In fatto di migrazione, la Svizzera rappresenta un caso emblematico e, insieme, un modello ricco di paradossi
Marcinelle, 1956. Quando la vita valeva meno del carbone
by Ricciardi Toni
publisher: Donzelli
pages: XVI-175
Marcinelle è comunemente riconosciuta come la catastrofe per antonomasia degli italiani all'estero
Morire a Mattmark. L'ultima tragedia dell'emigrazione italiana
by Ricciardi Toni
publisher: Donzelli
pages: XV-172
A Mattmark non ci si fermava mai, si lavorava giorno e notte per costruire un'imponente diga capace di produrre l'energia nece
Associazionismo ed emigrazione. Storia delle colonie libere e degli italiani in Svizzera
by Toni Ricciardi
publisher: Laterza
pages: 306
Le miniere di carbone in Belgio, le industrie in Germania, gli ultimi viaggi transoceanici nell'America Latina o verso l'Australia: sono queste le immagini che vengono subito in mente pensando agli italiani all'estero. Al contrario, la Svizzera, che dal secondo dopoguerra e fino alla metà degli anni Settanta del secolo scorso ha accolto da sola quasi il cinquanta per cento del flusso migratorio italiano, per lungo tempo è stata sottovalutata e quasi dimenticata dalla storiografia nazionale, nonostante abbia attirato milioni di italiani, prevalentemente del Nord-Nordest e poi, a partire dagli anni Sessanta, del Sud. Come poco conosciuta è anche la storia della tragedia di Mattinarle, la Marcinelle dimenticata. È proprio in Svizzera che viene fondata nel 1943 la Federazione delle Colonie Libere Italiane in Svizzera (FCLIS), un'eccezione senza precedenti nella storia dell'associazionismo italiano in emigrazione, nata dall'esigenza di assicurare una rappresentanza unitaria di tutti gli italiani e degli esuli del fascismo. Toni Ricciardi racconta la presenza italiana in Svizzera a partire dal secondo dopoguerra e durante tutta la fase della Guerra fredda. Una presenza che sarà caratterizzata da stagionalità e precarietà, oltre che da un alto tasso di clandestinità, la pagina più buia e poco conosciuta dell'immenso mosaico dell'emigrazione italiana, con protagonisti migliaia di bambini.