Ombre corte: Culture
Iconologia del potere. Rappresentazioni della sovranità nel Rinascimento
publisher: Ombre corte
pages: 237
Il rapporto dialettico fra parola e immagine è una costante del tessuto semiotico di ogni cultura. Questo assunto teorico trova compiuta espressione nel rapporto complementare fra parola legale e immagine nel contesto della rappresentazione del potere nel Rinascimento. Il concetto di rappresentazione, che riguarda tanto l'ambito sociale quanto quello culturale, esprime un'interazione dialettica fra l'immagine e la realtà rappresentata. Il potere non è solo l'oggetto della rappresentazione ma anche la condizione fondante la rappresentazione stessa: è attraverso i simboli, le immagini, le forme di apparenza e rappresentazione della legge nella sfera pubblica che l'autorità viene percepita e riconosciuta come atto legittimo del sovrano. Nei saggi presentati nel volume, il termine "immagine" viene articolato come espressione sia delle arti figurative (quali la pittura) che delle arti performative (quali il teatro e la danza) e della letteratura (in particolare il genere dei tombeaux), fino a includere l'immagine di sé che i regnanti propongono in ambito sociale e artistico. Le tecniche rappresentative della dimensione giuridica si rivelano finalizzate al compimento di precise progettualità politiche e all'istituzione di complesse dinamiche tra diritto, immagine, identità sociale e individuale.
Chi decide? Critica della ragione eccezionalista
publisher: Ombre corte
pages: 201
Guantanamo, il Patriot act, le extraordinary rendition, ma anche i centri di detenzione per migranti, l'abuso della decretazio
Il custode del vuoto. Contingenza e ideologia nel materialismo radicale di Louis Althusser
by Raimondi Fabio
publisher: Ombre corte
pages: 347
Attraverso la produzione di una teoria dell'ideologia innovativa rispetto a quella di Marx, Engels e Gramsci, grazie a un impi
L'etica della crudeltà. Antonin Artaud alle radici del contemporaneo
by Moroni Mariafrancesca
publisher: Ombre corte
pages: 110
È lecito pensare che la crudeltà abbia un'etica? In quanto essere umani, l'etica dovrebbe appartenerci, dunque perché legittim
Prospettiva Deleuze. Filosofia, arte o politica?
by Giuliano Antonello
publisher: Ombre corte
pages: 196
Per un testo che vuole essere introduttivo non è certo facile dare conto di un pensiero che, come quello di Deleuze, ha attrav
Senza asilo. Saggi sulla violenza politica
publisher: Ombre corte
pages: 317
Il volume propone alcune riflessioni sulla scena nascosta della politica, quella in cui la violenza gioca un ruolo fondamentale tanto nell'ordinamento quanto nella disgregazione dei collettivi umani. Da diverse prospettive disciplinari, il tema della violenza politica è affrontato cercando di sottrarlo ai luoghi comuni che ne accompagnano l'osservazione contemporanea, in particolare quelli che vorrebbero limitarlo alla guerra e al terrorismo. L'attenzione è dunque rivolta a quelle dimensioni della violenza collettiva di cui è sempre più difficile comprendere il carattere politico. Le ricerche partono da una duplice constatazione: da un lato, che la violenza, quando interpretata politicamente, stenta ad assumere un "valore eticamente" univoco, tale da determinarne la condanna di ogni sua espressione (l'esempio tipico è quello delle professioni di non-violenza), dall'altro, che è sempre più problematico configurare un punto di raccolta (istituzionale, organizzativo, ideale) in cui le violenze collettive siano considerate legittime (come, ad esempio, accadeva nel passato nel cono d'ombra delle "rivoluzioni"). Le ragioni di questa problematicità dipendono sostanzialmente dalle trasformazioni di cui la violenza politica è stata protagonista nella storia recente, e i saggi qui proposti cercano innanzitutto di rendere osservabili alcune di esse.
Politiche della verità. Michel Foucault e il neoliberalismo
by Tazzioli Martina
publisher: Ombre corte
pages: 174
Si può parlare di una funzione critica del liberalismo inteso come "stile governamentale" e non (solo) come tecnologia di pote
Critica del cielo, critica della terra. Saggi su marxismo, religione e teologia
by Boer Roland
publisher: Ombre corte
pages: 207
Fredric Jameson definisce l'opera di Roland Boer "uno straordinario tour de force" alla scoperta delle riflessioni che numeros
Operazione Alitalia. Affari e politica: un modello per il capitalismo
by Baiada Luca
publisher: Ombre corte
pages: 187
Luca Baiada ricostruisce minuziosamente retroscena, intrecci, protagonisti e comprimari di una vicenda che ha segnato un punto
Così lontano, così vicino. Tattiche mediatiche per abitare lo spazio
by Tiziano Bonini
publisher: Ombre corte
pages: 157
"La maggior parte di chi viaggia, viaggia per tornare indietro", ha scritto Michael de Montaigne. Anche chi scappa, chi fugge deliberatamente, chi se ne va in cerca di una nuova vita, porta con sé il calore della casa che lo ha cresciuto, dei luoghi, degli oggetti, degli odori, dei suoni familiari. Ricominciare in un altro luogo richiede un lungo processo di "colonizzazione" dello spazio ospite, di addomesticamento del nuovo. Una volta abbandonato il proprio spazio domestico, però, è facile sentirsi stranieri, fuori posto, senza casa. Quando siamo in cammino, dispersi dalle guerre, dalla politica o dal desiderio di una vita migliore, come facciamo a sentirci "a casa"? Possiamo, attraverso i media, ricreare almeno un po' del calore di casa: la radiolina, il telefono, il giornale, la videocassetta, il dvd, l'ipod, l'antenna satellitare, Internet. Questo libro prova a definire il nuovo concetto di "casa" (intesa come home/heimat) prodotto dal mix di globalizzazione e nuovi media e indaga gli usi, le tattiche, le storie di coloro (migranti, turisti, rifugiati) che per qualche motivo - temporaneamente o per sempre - sono costretti a vivere lontano dal proprio paese, dalla propria famiglia, dal proprio universo culturale e fanno di tutto per tornare a casa con ogni mezzo (di comunicazione) possibile.
La produzione del genere. Ricerche etnografiche sul femminile e il maschile
publisher: Ombre corte
pages: 180
Il lavoro invisibile. Intrecci e peripezie di un'alternativa alla logica manageriale
by Callea Giorgio
publisher: Ombre corte
pages: 262
Può un'impresa sociale cooperativa resistere alla sfida del mercato senza cedere alle lusinghe di un'organizzazione del lavoro