Vincenzo Pagani è l'esponente di spicco di una famiglia di pittori fiorita nel Piceno tra XV e XVI secolo. Un protagonista assoluto del suo tempo e una bottega molto conosciuta nella Marca del Cinquecento dove si assistette alla sporadica o stabile presenza di grandi maestri, per lo più veneti, toscani e umbri, dai quali scaturirono spunti di arricchimento per artisti originari di questi luoghi. Il fenomeno determinò lo sviluppo di numerose botteghe che contribuirono a formare una nuova cultura riconosciuta come "adriatica". Tra queste, quella dei Pagani ottenne forse il maggiore successo, in un secolo di oscillazioni tra arcaismi quattrocenteschi e la grande Maniera. Vincenzo fu artista abile nella traduzione e trasmissione di spunti derivanti da Carlo Crivelli, da Lorenzo Lotto, Luca Signorelli, Tiziano e ancor più Raffaello Sanzio. Autore di numerosissimi lavori per lo più diffusi nelle chiese del territorio fermano, ascolano e maceratese, operò anche in contesti anconetani fino a giungere in Umbria. Il catalogo della mostra ha portato alla scoperta di rilevanti novità documentarie sulla vita dell'artista e della sua famiglia, impreziosite dal fortunato ritrovamento dei disegni sui cartoni applicati sul retro della Crocifissione per il collegio dei notai di Fermo, ora nella Pinacoteca Civica della città.
Vincenzo Pagani

Title | Vincenzo Pagani |
Subtitle | Un pittore devoto tra Crivelli e Raffaello. Catalogo della mostra (Fermo, 31 maggio-9 novembre 2008) |
Topic | Literature and Arts Art |
Publisher | Silvana |
Format |
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Pages | 237 |
Published on | 2008 |
ISBN | 9788836611164 |