DeriveApprodi
Il desiderio dissidente. Antologia della rivista «L'Erba voglio» (1971-1977)
publisher: DeriveApprodi
pages: 249
«L'Erba voglio», ideata e diretta da Elvio Fachinelli e Lea Melandri, costituisce una tra le più ricche e originali iniziative
Nell'antropocene. Etica e politica alla fine di un mondo
publisher: DeriveApprodi
pages: 270
Cambiamento climatico, crisi degli ecosistemi, inquinamento, esaurimento delle risorse, collasso ambientale: gli ultimi giorni
L'anima in giardino. Arti e poetiche del «genius loci»
publisher: DeriveApprodi
pages: 220
Ogni giorno dei luoghi scompaiono
Miserie e splendori dell'urbanistica
publisher: DeriveApprodi
pages: 187
«Sono non pochi i meriti di questo libro realizzato a due mani da un ingegnere, Enzo Scandurra, urbanista per irresistibile vo
Stanno tornando. I foreign fighters jihadisti raccontati dalle loro madri
by Giulia Cerino
publisher: DeriveApprodi
pages: 137
«Hanno tra i 16 e i 26 anni e sono immigrati di seconda e terza generazione
Sporcare i muri. Graffiti, decoro, proprietà privata
publisher: DeriveApprodi
pages: 125
"Dall'inizio degli anni Settanta del XX secolo una nuova forma di espressione si è imposta sulla scena urbana: i graffiti, l'a
Giardini di saggezza in Oriente. Cina e in Giappone
by Yolaine Escande
publisher: DeriveApprodi
pages: 86
«Il giardino in Cina e Giappone è il luogo del paradosso: esso stabilisce l'impermanenza elevandola a estetica e arte del vive
Caosmogonia e altro. Poesie complete
by Nanni Balestrini
publisher: DeriveApprodi
pages: 362
Il terzo volume delle Poesie complete di un autore come Na Balestrini, che comprende i suoi versi scritti a partire dal 1990,
Da dentro. Biopolitica, bioeconomia, Italian Theory
by Sandro Chignola
publisher: DeriveApprodi
pages: 190
L'estendersi dei processi di cattura della vita e di messa a valore della cooperazione sociale - si tratti della privatizzazio
Forza lavoro. Il lato oscuro della rivoluzione digitale
by Roberto Ciccarelli
publisher: DeriveApprodi
pages: 219
Dicono che l'automazione cancelli il lavoro, ma noi lavoriamo sempre più e peggio