Emi
Ripartire da ieri. La nuova sfida del volontariato internazionale
by Alberto Zorloni
publisher: Emi
pages: 384
"Quelli delle ong ti uccideranno!", si è sentito dire l'autore. Ma lui non è d'accordo. Ritiene che siano invece le ong, con la loro strategia sempre più appiattita sulla ricerca di fondi, ad andare verso il suicidio. Denuncia quindi, tra il saggio e il racconto, le ipocrisie dell'attuale cooperazione non governativa. Ma, soprattutto, formula una proposta di rilancio, consapevole che volontari internazionali possiamo essere tutti, anche rimanendo a casa. Occorre però rispolverare molti valori messi da parte troppo in fretta perché considerati obsoleti. E ci vuole l'umiltà di farsi aiutare dagli africani, che quei valori hanno saputo conservarli meglio. Solo così riusciremo a uscire dalla situazione di sottosviluppo dell'armonia in cui ci siamo cacciati. Una prospettiva ribaltata, dunque: smettiamola di giocare ai soccorritori buoni, e riconosciamo di avere anche noi bisogno degli altri. Pronti a scoprire con gioia che quanti ci sembravano soltanto "poveri" possono invece rivelarsi "diversamente ricchi". A loro va lasciato lo spazio economico per accedere a una vita meno disagiata, mentre noi dobbiamo recuperare una quotidianità meno ansiogena. Vivere con armonia il presente, rivalutando quanto di buono è emerso nel passato, è il miglior modo per guardare con fiducia al futuro. È questo il senso di "Ripartire da ieri".
Il deserto è la mia cattedrale. Il vescovo del Sahara racconta
by Claude Rault
publisher: Emi
pages: 192
L'esperienza della Chiesa d'Algeria negli ultimi cinquant'anni - ovvero dopo l'indipendenza del paese - ha molto da dire, nella sua singolarità, a chiunque si interroghi sulla testimonianza del Vangelo nel mondo contemporaneo, in particolare dove i cristiani si trovano in forte minoranza. La diocesi di Laghouat-Ghardaïa, nel Sahara, misura 2,5 milioni di kmq, ma conta poche decine di cattolici. Abitato come fosse una cattedrale, il deserto, al centro del racconto autobiografico di mons. Rault, diviene luogo santo di preghiera e di incontro spirituale con il fratello musulmano. Era lo stile dei monaci martiri di Tibhirine e del loro priore Christian de Chergé, al quale mons. Rault è stato legato da lunga e intensa amicizia e con il quale ha condiviso dalle origini il progetto della Ribât Essalâm, il "Legame della pace".
Siamo quel che mangiamo? Un lessico del cibo tra Scrittura e cultura
by Gianfranco Ravasi
publisher: Emi
pages: 64
Grazie ad un sapiente dialogo tra Bibbia e cultura - letteratura, filosofia, cinema, arte - il cardinale Gianfranco Ravasi traccia un ampio affresco di che cosa significhi l'atto del nutrirsi e del nutrire: "Dobbiamo tornare alla bellezza della tavola, spesso incrinata dalla frenesia di un nutrimento alla fast food - scrive Ravasi -. Una società che ignora lo spreco alimentare, che si infastidisce quando si evoca lo spettro della fame nel mondo, che si oppone all'ospitalità, ha perso la dimensione simbolica del cibo e la spiritualità che in quel segno è celata". Il cristianesimo è una fede "alimentare". Cibo significa accoglienza, ospitalità e dono. Gesù amava i banchetti e chiedeva condivisione. Riscopriamo cosa c'è dentro il gesto del nutrire.
La pedagogia della lumaca. Per una scuola lenta e nonviolenta
by Gianfranco Zavalloni
publisher: Emi
pages: 192
La scuola odierna, riflettendo le tendenze di buona parte della società umana, è centrata sul mito della velocità, dell
Al pozzo della parola. La parola di Dio nella vita e nella missione della Chiesa
by Emilio Grasso
publisher: Emi
pages: 64
Il ruolo che oggi la parola di Dio ha in tutti i campi della vita della Chiesa, richiede di essere riconsiderato ai livelli più alti. Il problema ormai quotidiano dell'inflazione e dell'ignoranza della parola di Dio si risolve solo ristabilendo la giusta relazione tra Bibbia e Chiesa, nell'ascolto ecclesiale della parola di Dio. Leggere e interpretare la Sacra Scrittura all'interno della Chiesa significa scoprire la sua universalità, che non è solo il nostro io totalizzante, il nostro piccolo gruppo, comunità o parrocchia, ma è quella Chiesa universale. Per questo Emilio Grasso sottolinea l'urgenza di una pastorale dell'intelligenza, una pastorale della cultura per tutti: un percorso che permette di impiegare tutta la ricchezza di sapienza e scienza che Dio ha nella persona affinché si sviluppi, cresca e viva.
Dal sacrificio alla festa. La struttura della Messa è la struttura della vita
by Emilio Grasso
publisher: Emi
pages: 64
Sappiamo ancora, ad esempio, cosa significhi il segno più elementare, quello della croce, oppure il valore della nostra misera confessione dei peccati di fronte al grande mistero della morte del Signore per noi? Comprendiamo il senso profondo e vasto della lettura delle Scritture, nella prima parte della Messa, o vi cerchiamo delle formulette che risolvano i nostri piccoli problemi? Siamo coscienti che nell'omelia è la parola di Dio che ci parla "oggi" o aspettiamo impazienti che "finalmente" finisca, perché altrimenti "si allungano troppo" i tempi della Messa? Abbiamo la consapevolezza di quanta riflessione e quanti conflitti abbia richiesto l'elaborazione del Simbolo di fede, il Credo, così fondamentale per la Chiesa e che noi, spesso, ripetiamo distrattamente, come fosse una cantilena della nostra infanzia? E il perché si reciti "la preghiera dei fedeli" e quale sia il carattere che essa riveste nella nostra relazione con la Chiesa universale e il mondo?Queste sono alcune delle domande a cui l'Autore del nostro libro vuol rispondere con linguaggio accessibile, suscitando il nostro interesse, risvegliando le nostre menti, ma anche con correttezza di definizioni.
Transizione ecologica. La finanza a servizio della nuova frontiera dell'economia
by Gael Giraud
publisher: Emi
pages: 288
Questo libro è un saggio di economia, ma si legge come un thriller. Come in un giallo l'autore indaga partendo dagli indizi (subprime, cartolarizzazioni, Collateralized Debt Obligations, identifica le prove (le scommesse fraudolente delle banche sulla pelle dei correntisti), cerca il colpevole (la crisi è morale), rintraccia il movente ("la legge del più forte"). Ma Gaël Giraud, che prima di esser gesuita è stato banchiere e conosce di persona il mondo degli hedge fund e delle Banche centrali, si spinge oltre. E traccia la strada per cercare un futuro di vita alla nostra società, rattrappita dentro lo schema del "paradigma tecnocratico" (papa Francesco) che mira a ottenere di più (risorse, prodotti, benessere) con meno (sforzi, investimenti, partecipazione).Transizione ecologica significa una società di beni comuni in cui il credito sia considerato mezzo e non fine per realizzare riforme a vantaggio di tutti e benefiche per l'ambiente: rinnovamento termico degli edifici, cambi di prassi nella mobilità, tasse più alte per chi inquina, in pratica "un'economia sempre meno energivora e inquinante". "La transizione ecologica sta ai prossimi decenni come l'invenzione della stampa sta al XV secolo o la rivoluzione industriale al secolo XIX - spiega Giraud -. O si riesce a innescare questa transizione e se ne parlerà nei libri di storia; o non si riesce, e forse se ne parlerà fra due generazioni, ma in termini ben diversi!".
Rapiti con Dio. Due mesi prigionieri di Boko Haram
publisher: Emi
pages: 95
4 aprile 2014. Gianantonio Allegri, Giampaolo Marta e Gilberte Bussière (due preti fìdei donum di Vicenza e una suora canadese) sono missionari da tempo nel nord del Camerun, al confine con la Nigeria, zona infestata da Boko Haram. Quella notte vengono rapiti da un commando di terroristi. Costretti a trascorrere due mesi nella foresta, vivono un'autentica spogliazione: della libertà, prima di tutto; ma anche dei minimi conforti materiali, come il cibo, l'acqua, un tetto, un giaciglio. L'insperata opportunità - pur limitata ai primi giorni - di celebrare la messa, e poi la scelta di impegnare ogni giornata nella condivisione della parola di Dio e nella preghiera trasformano la loro prova in un autentico cammino di conversione. Lo racconta il diario che suor Gilberte riesce, clandestinamente, a compilare. Subito dopo la liberazione, vi annota infatti: "La vita fraterna eccezionale che abbiamo vissuto ci aiuterà a vivere il rispetto, la pazienza, la tolleranza, l'umiltà, la mitezza, la compassione e l'amore ovunque andremo a vivere".
Accogliere gli stranieri
by Renato Kizio Sesana
publisher: Emi
pages: 64
Fare spazio agli altri significa dare una casa all'altro. L'accoglienza ci rende inquieti ma ci spalanca orizzonti nuovi. Domani saremo ricordati per aver aperto il cuore e le città o per esserci trincerati nell'egoismo... Le opere di misericordia per un cristianesimo semplice...
Tutto è connesso. Percorsi di ecologia integrale nella «Laudato si'»
by Sartorio Ugo
publisher: Emi
pages: 64
Un'introduzione di approfondimento all'enciclica Laudato si' di Francesco
Perdonare le offese. Come diventare liberi e più felici
by Gilbert Guy
publisher: Emi
pages: 64
Torti, tradimenti, offese? Perdonare non significa dimenticare
Insegnare agli ignoranti. Imparare è nascere di nuovo
by Armando Matteo
publisher: Emi
pages: 64
Al di là dell'idolo delle competenze e dell'idea che basti Google per farci conoscere il mondo, riscopriamo il vero senso dell'insegnare e dell'apprendere: conoscere è una questione di cuore. Che ci fa assaporare meglio la realtà. Le opere di misericordia per un cristianesimo semplice.