Interfaculty Arts and Philosophy - Education
Il mondo musulmano. Quindici secoli di storia
publisher: Carocci
pages: 419
Il volume presenta un panorama storico del mondo musulmano dall'avvento dell'Islam (VII secolo) ad oggi, nelle sue diverse esp
Dialogo sul potere
by Carl Schmitt
publisher: Adelphi
pages: 124
L'essenza del potere e la struttura del nuovo spazio planetario in due dialoghi filosofici che sono vere e proprie pièce teatrali.
Le ragioni di Abramo. Kierkegaard e la paradossalità del logos
by Dario Sacchi
publisher: Franco Angeli
pages: 144
Kierkegaard è stato spesso criticato per un suo preteso irrazionalismo ma, anche quando tale critica sembra meritata, la sua v
Etica della sovranità
Questioni antropologiche in Kelsen e Schmitt
by Alessio Musio
publisher: Vita e pensiero
pages: 248
C'è qualcosa di effettivamente tragico nella vicenda della sovranità di cui ci hanno parlato, sia pure in modi opposti, Kelsen
Parva aesthetica. Saggi 1958-1967
by Theodor W. Adorno
publisher: Mimesis
pages: 213
Nell'ultimo decennio di vita Adorno torna più volte su temi di carattere estetico che caratterizzano non solo il suo approccio all'arte moderna, ma il rapporto con il pensiero filosofico nel suo complesso. Il concetto di Aesthetica, volutamente citato in latino, costituisce una porta d'accesso a questioni di carattere metodologico, gnoseologico, ontologico e sociale, in un continuo confronto con la negatività che abita all'interno della stessa cultura. La formulazione di un'estetica normativa appare impropria agli occhi del filosofo tedesco: per questo motivo egli ritiene impossibile affidare al pensiero il compito di costruire modelli e valori artistici universali. La scelta di Adorno, nei saggi qui raccolti, consiste piuttosto nell'elaborare forme di pensiero critico, nella convinzione che di norme e modelli non si potrà parlare come valori assoluti, ma unicamente come dimensioni problematiche.
Introduzione alla filosofia della mente
by Paternoster Alfredo
publisher: Laterza
pages: 241
Come può il cervello pensare, percepire, dare luogo a esperienze coscienti? Come fa la mente a rappresentarsi la realtà estern
Il futuro della natura umana
I rischi di una genetica liberale
by Habermas Jürgen
publisher: Einaudi
pages: 125
Nella modernità la teoria morale si astiene dal proporre modelli vincolanti di vita buona
Il volto e l'interfaccia
Prossimità virtuali, responsabilità reali
by Riva Franco
publisher: Servitium
pages: 120
Paradoxa
Etica della condizione umana
by Adriano Pessina
publisher: Vita e pensiero
pages: 296
Ogni definizione che possiamo dare dell’uomo è, in fondo, anche una definizione che diamo di noi stessi. Ma possiamo immedesimarci nell’immagine di un uomo che non nasce, non cresce, non si ammala, non soffre, non perde mai l’esercizio delle sue facoltà e non si trova mai ad accudire altre persone che, come lui, attraversano queste esperienze? La cultura moderna ci ha consegnato il mito antropologico della soggettività autonoma, libera e responsabile e ha relegato nelle pieghe residuali del pensiero i problemi che vengono sollevati
dall’esperienza umana che si svolge nel tempo, creando un vocabolario adatto per rendere marginale ogni altro modo d’essere dell’umano: è il linguaggio che ha coniato espressioni come quelle di handicappato, invalido, disabile, per poi culminare nella formula ipocrita, ma politicamente corretta, del diversamente abile. Questo libro intende, invece, fare i conti con la condizione umana assumendo un’altra prospettiva. Malattia,
dolore, sofferenza, poste in relazione con l’ambiente (fisico, culturale, politico, sociale) condizionano la possibilità di realizzazione di ognuno di noi e finiscono con l’impattare sul senso stesso della partecipazione, della cittadinanza e della nostra auto-rappresentazione: questa relazione è ciò che oggi l’OMS e la
Classificazione Internazionale del Funzionamento, della Disabilità e della Salute intendono con il termine disabilità. Sulla scorta di tale definizione, il volume ripercorre alcuni temi classici dell’antropologia filosofica proponendosi di fornire una più adeguata comprensione dell’esperienza umana.
La bellezza
Ragione ed esperienza estetica
by Roger Scruton
publisher: Vita e pensiero
pages: 184
La bellezza può consolare o turbare; può essere sacra o profana; può essere divertente, stimolante, ispiratrice, raggelante
Il principio responsabilità
Un'etica per la civiltà tecnologica
by Jonas Hans
publisher: Einaudi
Il dibattito intorno alla nostra responsabilità verso le generazioni future si è fatto in questi anni sempre più fitto e inter
Trattato sul primo principio. Testo latino a fronte
by Giovanni Duns Scoto
publisher: Bompiani
pages: 262
Nel periodo della Scolastica medievale si confrontarono due grandi correnti, il Tomismo e lo Scotismo; in questo trattato, Duns Scoto costruisce la sua teoria ontologica, ove il Primo Principio, cioè Dio, è inteso in maniera univoca e non analogica (come invece avviene per Tommaso d'Aquino): quindi, se per Tommaso noi possiamo definire Dio come l'Essere stesso e le sue creature come enti, in questo caso la medesima predicazione di essere è analogica, e si basa sulla partecipazione asimmetrica degli enti all'Essere; per Scoto, al contrario, la predicazione dell'essere è del tutto univoca e con il medesimo significato.